CAGLIARI: Brkic Balzano, Ceppitelli, Diakitè, Murru Dessena, Crisetig, Joao Pedro Farias (76' Caio Rangel), Sau (73' Cop), M'Poku (82' Husbauer). A disposizione: Colombi, Cragno, Rossettini, Pisano, Conti, Barella, Longo. All. Zeman EMPOLI: Sepe Hysaj, Barba, Rugani, Mario Rui Vecino, Signorelli, Croce (59' Zielisnki) Saponara (68' Verdi) Mchedlidze (55' Pucciarelli), Maccarone. A disposizione: Bassi, Pugliesi, Somma, Gemignani, Laurini, Diousse, Brillante, Tavano All. Maurizio Sarri Arbitro: Rizzoli di Bologna Marcatori: 20′ Joao Pedro, 93' Vecino Ammoniti: Farias, Balzano, Zielinski Un gol di Vecino al terzo minuto di recupero regala il pari agli azzurri, che al Sant'Elia pareggiano per 1-1 e colgono il settimo risultato utile consecutivo. Mchedlidze titolare a fianco di Maccarone, Signorelli per Valdifiori e Barba accanto a Rugani in difesa. Queste le scelte di Sarri per affrontare un Cagliari che ritrova Zeman e ritrova il clssico 4-3-3 del boemo. Venendo alla gara, dDopo un buon avvio del Cagliari, il primo tiro a rete è azzurro, con Maccarone che costringe Brkic a parare a terra. Dopo il quarto d'ora il Cagliari comincia a rendersi pericoloso: prima M'Poku calcia a lato, poi al 20' i sardi trovano il vantaggio, con un piatto destro di Joao Pedro che si infila alla sinistra di Sepe. Gli uomini di Zeman non si accontentano del vantaggio continuano a provarci: prima Crisetig calcia da fuori area con Sepe che, dopo una deviazione, mette in angolo, poi il portiere azzurro respinge con i pugni una conclusione di M'Poku infine, ancora Joao Pedro con una punizione dal limite colpisce il palo esterno alla sinistra di Sepe. Empoli che riesce comunque riaffacciarsi dalle parti di Brkic, ma Maccarone non trova la porta dopo un bel dialogo Vecino-Saponara. Sul capovolgimento di fronte però, ancora Cagliari vicino al gol: Sau mette al centro, calcia M'Poku e palla che sbatte sul palo. Nella parte finale della prima frazione c'è ben poco da segnalare, se non la punizione di Signorelli che esce a lato e chiude di fatto la prima frazione con il Cagliari in vantaggio per 1-0. Nessuna novità in avvio di ripresa, ma con un'Empoli che guadagna metri e comincia sempre più a condurre il gioco. Dentro Pucciarelli (per Mchedlidze), poi Zielinski (per Croce) ed infine Verdi (per Saponara): Sarri cambia così gli azzurri nella prima parte di ripresa e gli azzurri crescono alla distanza. Ci prova Vecino da fuori area, ma la sua conclusione finisce lontano dallo specchio della porta. Anche Zeman comincia a cambiare e toglie Sau e Farias, inserendo Cop e Caio Rangel. Al 78' occasione azzurra: schema su calcio piazzato con torre di Barba per Rugani che calcia da dentro l'area ma la difesa sarda mette in corner. Nei sardi entra anche Husbauer (fuori M'Poku), ma nel finale gli azzurri ci provano con maggior insistenza, senza però impensierire Brkic. Quando tutto fa pensare che il risultato non muti al 93' ecco il pareggio azzurro: cross di Mario Rui, velo di Pucciarelli, preciso piatto destro di Vecino che supera Brkic e fa 1-1. Finisce così, con Rizzoli che dice che può bastare: al Sant'Elia Cagliari-Empoli 1-1.