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BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Maggio, Letizia, Tuia, Caldirola; Schiattarella (72’ Hetemaj), Viola, Tello (82’ Antei), Kragl; Sau (66’ Insigne), Coda. All. Inzaghi
A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Pastina, Improta, Gyamfi, Di Serio, Vokic.
EMPOLI (4-3-2-1): Brignoli; Gazzola (53’ Veseli), Romagnoli, Maietta, Balkovec; Frattesi, Stulac (56’ Ricci), Bandinelli (56’ Merola); Dezi, Laribi; Mancuso. All. Bucchi
A disposizione: Perucchini, Provedel; Nikolaou, Bajrami, Antonelli, Fantacci, Piscopo, Pirrello
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova (Pagnotta-Fiore; Robilotta)
MARCATORI: 15’ Tuia, 29’ Kragl
AMMONITO: Di Chiara

Posticipo dell’undicesima giornata al Vigorito per gli azzurri Bucchi, ospiti del Benvento. Il tecnico azzuror sceglie i de trequartisti, affiancando Laribi a Dezi dietro a Mancuso; i giallorossi confermano il 4-4-2 con Coda e Sau in avanti. L’Empoli fa la gara, al 10’ ci prova con Dezi, ma alla prima vera occasione il Benevento passa in vantaggio: corner dalla destra, Tuia stacca a centro area e mette alle spalle di Brignoli. L’Empoli continua a fare la gara, ci prova con Mancuso (provvidenziale Tuia in chiusura), con i giallorossi che tornano a farsi vedere con Tello che da ottima posizione colpisce malamente e manda a lato. Al 29’ il raddoppio giallorosso, con Kragl che converge dalla destra e da poco fuori area fa partire un sinistro che si infila nell’angolo alla destra di Brignoli. La pioggia cade copiosa sul Vigorito, gli azzurri provano a riaprire la gara, ma è il Benevento a rendersi pericoloso prima con Viola e poi con Tello. L’ultima occasione del primo tempo è azzurra, con la punizione di Stulac che finisce però alta: si va così a riposto, con i giallorossi avanti 2-0.
La ripresa si apre senza cambi e con il Benevento subito pericoloso con una conclusione da dentro l’area di Sau salvata in scivolata da Balkovec. Bucchi cambia, togliendo Gazzola, Stulac e Bandinelli e inserendo Veseli, Ricci e Merola e tornando al classico 4-3-1-2. L’occasione però è subito per i giallorossi, con Coda che se ne va in profondità, tutto solo entra in area e calcio, prodigioso Brignoli a mettere in corner. Nel Benevento dentro prima Insigne e poi Hetemaj, per Sau e Schiattarella, col copione della gara che non cambia, ovvero l’Empoli che prova a riaprire la gara, provandoci prima con una conclusione da fuori di Ricci parata a terra da Montipò e con un conclusione di Laribi che si perde sul fondo. Succede poco altro al Vigorito, dopo cinque di recupero Ghersini dice che può bastare con il Benevento che si impone 2-0.