ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (60’ Castagne); Gomez (88′ Piccoli); Ilicic, Zapata (81’ Barrow). All. Gasperini
A disposizione: Berisha, Rossi, Reca, Djimsiti, Pessina, Ibanez, Kulusevski, Pasalic
EMPOLI (3-5-2): Dragowski; Veseli, Nikolaou (79’ Rasmussen), Dell’Orco; Di Lorenzo, Traore, Bennacer, Krunic, Antonelli (14’ Pasqual); Farias (41’ Farias), Caputo. All. Andreazzoli
A disposizione: Provedel, Perucchini; Brighi, Mchedlidze, Acquah, Capezzi
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo (Alassio-Vuoto; Nasca; Guida/Vivenzi)
AMMONITI: Palomino, Dell’Orco, Bennacer, Veseli
Azzurri di scena a Bergamo nel posticipo della trentaduesima giornata, con Andreazzoli che sceglie l’esordiente Nikolaou al centro della difesa e Antonelli sulla corsia di sinistra; classico modulo per i nerazzurri, con Gomez a sostegno di Ilicic e Zapata
La prima occasione del match è azzurra, con Farias che converge dalla sinistra, salta il diretto avversario e ci prova col destro, trovando però la deviazione in corner di Gollini; pochi minuti dopo la risposta atalantina, con Gomez per Ilicic, tocco dello sloveno per Hateboer che di testa manda alto da buona posizione. Al 14’ primo cambio obbligato per gli azzurri, con Pasqual che rileva l’infortunato Antonelli. Col passare dei minuti cresce l’Atalanta che comincia a rendersi pericolosa: ci prova prima De Roon, respinge bene Dragowski, poi tocca a Freuler con ancora il portiere polacco dire no, palla che torna all’11 nerazzurro che prova a concludere ma trova il salvataggio sulla linea di Veseli, poi Di Lorenzo mura Zapata. Ancora Atalanta pericolosa al 28, quando Ilicic riceve dentro l’area, prova col sinistro ma trova ancora l’opposizione di Dragowski. In chiusura di tempo secondo cambio obbligato per gli azzurri, con Oberlin che rileva Farias.
La ripresa si apre senza novità, con l’Atalanta che riparte a far la gara, con Dragowski prima bravo a respingere un tiro da distanza ravvicinata di Zapata, poi di piede su Hateboer e poi di nuovo sul tentativo del 33 atalantino, su quello di Masiello ed infine su conclusione da fuori di Gomez. Il copione non cambia, l’Atalanta attacca, l’Empoli si difende. Dentro prima Castagne, per Gosens, poi Barrow per Zapata, Andreazzoli risponde uno stremato Nikolaou per Rasmusen. All’83 torna a farsi vedere l’Empoli: Caputo dal fondo, Traore anticipato da un difensore atalantino, palla che arriva a Di Lorenzo che non trova la porta da buona posizione. Nel finale preme ancora l’Atalanta e Dragowski p super prima su Ilicic, sul primo palo, e poi sul tacco di Mancini. L’Empoli tiene, si difende alla grande e porta a casa un prezioso punto: a Bergamo finisce 0-0 tra Atalanta e Empoli.