Domenica in Coppa Italia l’esordio ufficiale, ieri le prime parole azzurre con la presentazione alla stampa per Ardian Ismajli.
“Sono qui da dieci giorni e mi sto trovando bene – ha dichiarato, specialmente con l’allenatore. So che la società mi voleva tantissimo ma anche io volevo venire. L’accoglienza che ho avuto è stata davvero calorosa. È come se fossi qui da un anno e non da così poco tempo. Prima di venire qui – dice ancora Ismajli – ho parlato con Bajrami e Hysaj ed entrambi mi hanno descritto benissimo anche se in realtà non avevo granchè bisogno di presentazioni. Stiamo parlando di una società che ha tanta storia e che negli anni ha fatto davvero bene, quindi non ho avuto dubbi nella scelta. Volevo venire qui a prescindere da quello che mi hanno detto i miei compagni di nazionale e sono contento di esserci riuscito”.
“La Serie A è uno dei migliori campionati del mondo – ha aggiunto -, per me è stato un grande passo in avanti. Per un difensore è sicuramente una grande palestra, io ho grande voglia di giocare e di imparare. Lo scorso anno allo Spezia abbiamo fatto un buon lavoro, soprattutto grazie al gruppo; in bianconero sono stato benissimo, l’impresa che abbiamo portato a termine è stata eccezionale, ma ora avevo voglia di provare questa esperienza. Salvarsi sarà difficilissimo, ma ci proveremo e daremo il massimo. La prima partita è andata bene, abbiamo giocato un gran primo tempo e sono convinto che potessimo segnare anche di più mentre nella ripresa siamo un po’calati. L’importante, comunque, è aver portato a casa un risultato positivo”.
“Io sono portato a lavorare molto sia dentro che fuori dal campo – ha concluso -, questo è il mio modo di essere ed è l’unica strada che conosco per fare bene e migliorare Ho conosciuto mister Andreazzoli e sono convinto che con lui ci siano tutti i presupposti per divertirsi. Mi hanno parlato tutti molto bene di lui, è uno che si impegna tanto con i giovani e che ti aiuta a crescere. La Lazio? Abbiamo subito due partite difficilissime, ma in serie A è sempre così. Non ci sono piccole o grandi, affronteremo le migliori squadre del mondo. Vogliamo fare il nostro lavoro cercando di dare sempre il meglio. Il mio obiettivo è fare il massimo per la squadra e a livello personale spero di riuscire a migliorare quanto fatto lo scorso anno con lo Spezia”.