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Le dichiarazioni di mister Aurelio Andreazzoli dopo la gara con il Genoa:

“Ho fatto i complimenti ai ragazzi – ha affermato il tecnico azzurro – perché rispondono a quello che gli chiedo. Oggi la richiesta era di calarsi in un ambiente particolarmente caldo, in una veste che non nemmeno la nostra perché il Genoa è una squadra fisica, che combatte, ma bisognava essere pronti per poter controbattere. Siamo stati bravi, non fortunati perché credo che siamo andati in svantaggio non meritatamente, la partita era in equilibrio. Però è stata lodevole la reazione, ad un certo punto abbiamo preso in mano la gara e l’abbiamo tenuta per una ventina di minuti, giocando un bel calcio, fatto di idee, di possesso e di occasioni. Siamo stati premiati, quindi siamo contenti: è un bel passetto in avanti. Gol arrivato ancora dai subentrati? Era già successo domenica scorsa e a Napoli, il fatto di dire che sono lodevoli è riferito a questo: non essere scelti negli 11 può essere a volte anche fastidioso, ma i ragazzi, che mettono un impegno esagerato durante tutta la settimana, dimostrano di essere un buon gruppo e di lavorare volentieri tutti insieme per la stessa causa. Questo è ciò che serve a noi. Abbiamo bisogno di queste scintille perché abbiamo un percorso da fare estremamente difficile. Oggi con i ragazzi si parlava proprio in quest’ottica: avevamo 24 gare da giocare e non devono essere gare da affrontare con ansia, bensì devono essere giocate come opportunità. Abbiamo ancora 23 opportunità per far bene e arrivare all’obiettivo. La risposta che ho avuto – chiude mister Andreazzoli – è stata soddisfacente, sono veramente grato a loro”.