Le dichiarazioni di mister Andreazzoli dopo la gara con la Lazio:
“Ci manca un po’ di buona sorte – ha affermato il tecnico azzurro -. Non ho un gruppo di ragazzi fortunati, per ora. Ma siamo estremamente convinti che la fortuna vada cercata, e noi siamo in quella condizione, siamo sicuri che prima o poi arriverà il momento. C’è tempo e le partite sono tante, tutto è possibile: due anni fa abbiamo fatto 27 punti in un girone. Tutto è possibile se c’è l’intenzione della squadra come i ragazzi hanno dimostrato stasera contro un avversario di una qualità eccellente. Abbiamo lasciato poco ma la Lazio riesce a trovare dalle piccole cose anche cose importanti. Hanno trovato il pertugio giusto sul primo gol mentre non so come abbia fatto Provedel a fare quell’intervento su Cambiaghi. Io ero già girato pensando che il pallone fosse dentro e invece l’ho visto fuori. Andiamo avanti senza abbatterci, sappiamo che il lavoro pagherà. La gestione del gruppo perché non si abbatta? Questo è un lavoro che mi riesce bene perché ne ho le convinzioni, i ragazzi mi seguiranno. Dobbiamo avere pazienza, anche se a volte è dura, aspettando che arrivi il momento opportuno: ma arriverà. I cambi rispetto all’ultima gara? Vogliamo dare soddisfazione a tutti, i ragazzi si presentano sempre nella condizione giusta. Temevo molto questa squadra, i ragazzi sono stati bravi, alla fine il resoconto dice che abbiamo giocato alla pari e per certi versi abbiamo fatto più di loro. Le 100 panchine con l’Empoli? Motivo di orgoglio, fa veramente piacere. Questo è un ringraziamento che faccio alla società che se mi ha chiamato a più riprese significa che gli ho dato qualcosa. Anche al pubblico con il quale abbiamo pianto e gioito insieme e continueremo a dare forza. Il pubblico – chiude mister Andreazzoli – per noi è estremamente importanti”.