Top News

L’Empoli scrive la storia, raggiungendo per la prima volta la semifinale di Coppa Italia. Un’autentica impresa per gli azzurri di D’Aversa che superano la Juventus 5-3 dopo i calci di rigore e dopo una gara bellissima e rixca di colpi di scena. Torna Ismajli al centro della difesa, così come Marianucci dopo la doppia squalifica in campionato, in avanti c’è Kobate con Colombo, con Bacci, 2005, alla prima da titolare in cabina di regia. Nella Juventus prima volta assieme dall’inizio per Kolo Muani e Vlahovic. Pronti via e Juventus ad un passo dal gol con un lancio di Kelly, sponda di Kolo Muani per la conclusione da ottima posizione di Nico Gonzales che ci perde alta. Superato lo spavento anche l’Empoli entra in partita e al 24’ passa in vantaggio: Bacci imbuca bene per Maleh che si libera di un uomo e fa partire un destro che non lascia scampo a Perin. La Juventus prova timidamente a reagire ma la grande occasione è ancora di marca empolese, con Vasquez che pesca bene Konate, il 90 entra in area e calcia col sinistro prendendo il palo interno. Si va al riposo così, con l’Empoli avanti di una rete. Si riparte con Goglichidze per Ismajli e con ancora Maleh che fa partire un sinistro che trova attento Perin. Spinge la Juventus alla ricerca del pari, Vasquez vola sulla punizione di Vlahovic, Yildiz non trova la porta. Empoli che si difende ma quando riparte rischia di far male, con sambia che trova la punta delle dita di Perin a dire no al raddoppio. Al 65’ il pari bianconero, con Thuram che dalla sinistra entra in area e batte Vasquez. La gara è vivace, entrambe vogliono e provano a vincere anche con i cambi dalla panchina che rivoluzionano gli undici iniziali. Vlahovic di testa trova attento Vasquez, dall’altra parte del campo controllo sontuoso in volo di esposito e destro centrale che vede la parata di Peri. A cinque dal termine è Kouamè a provarci col sinistro, palla a lato col ribaltamento di fronte che trova Vlahovic dall’altezza del dischetto del rigore mandare a lato. Si gioca fino al minuto 94, con il tiro da fuori di Yildiz, alto, che chiude i 90 regolamentari e manda la gara ai rigori. Si parte dal dischetto, Vlahovic manda alto, Henderson, Kolo Muani, Kouamé, Locatelli e Cacace sono perfetti. Vasquez vola alla sua sinistra dire no a Yildiz, Marianucci è freddo, spiazza Perin e manda l’Empoli in semifinale. Nella storia.

IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Weah, Gatti, Kelly (54’ Locatelli), Cambiaso (84’ Alberto Costa); Koopmeiners (54’ Yildiz), Thuram; Kolo Muani, McKennie, Nico Gonzalez (60’ Conceicao); Vlahovic. All. Thiago Motta
A disposizione: Pinsoglio, Di Gregorio; Adzic, Rouhi, Gil Puche, Pietrelli, Mbangula.

EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Marianucci, Ismajli (46’ Goglichidze), Tosto (60’ Pezzella); Sambia, Henderson, Bacci (73’ Gyasi), Maleh, Cacace; Colombo (60’ Kouamè), Konate (60’ Esposito). All. D’Aversa
A disposizione: Seghetti, Brancolini; Grassi, Kovalenko, De Sciglio, Bembnista, Asmussen, Campaniello

ARBITRO: Francesco Fourneau di Roma (Berti-Di Iorio; Feliciani; Meraviglia/Mazzoleni)
MARCATORI: 24’ Maleh, 65’ Thuram
SEQUENZA RIGORI: Vlahovic fuori, Henderson gol, Kolo Muani gol, Kouamé gol, Locatelli gol, Cacace gol, Yildiz parato, Marianucci gol.
AMMONITI: Henderson, Goglichidze, Esposito, Locatelli