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NAPOLI (4-4-2): Karnezis Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Malcuit Zielinski (83’ Milik), Rog (63’ Allan), Diawara, Fabian Ruiz (63’ Callejon) Mertens, Insigne. All. Ancelotti A disposizione: Ospina, D’Andrea, Albiol, Ghoulam, Mario Rui, Hamsik, Ounas
EMPOLI (4-3-2-1): Provedel Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Antonelli, Acquah (67’ Zajc), Bennacer, Traore Krunic (68’ Pasqual), Ucan (79’ La Gumina) Caputo. All. Andreazzoli
A disp: Terracciano, Fulignati, Brighi, Veseli, Untersee, Capezzi, Marcjanik, Rasmussen, Mraz
ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino (Ranghetti-Gori Pezzuto Mazzoleni/Liberti)
MARCATORI: 9’ Insigne, 38’, 64’, 93’ Mertens, 58’ Caputo, 90’ Milik
AMMONITO: Bennacer, Di Lorenzo

Andreazzoli conferma il 4-3-2-1, inserendo però Ucan sulla trequarti al posto di Zajc Ancelotti sceglie invece il 4-4-2 con Insigne e Mertens in avanti. Partono forte i partenopei, con Insigne che dal limite calcia fuori di poco e Mertens che al volo trova la parata di Provedel. Al 9’ Napoli in vantaggio: Koulibaly se ne va sulla sinistra, palla per Insigne che controlla e supera Provedel sul secondo palo col portiere azzurro che riesce solo a toccare la palla. Al 15’ l’Empoli troverebbe il pareggio, con Antonelli che batte Karnezis dopo l’assist di Capuo il 13 azzurro è però in posizione irregolare, con l’assistente che alza la bandierina e l’arbitro che annulla. Dopo il vantaggio dei padroni di casa gli azzurri crescono con il passare dei minuti e alzano il proprio baricentro, cominciando a farsi vedere con insistenza dalle parti di Karnezis. Al 36’ torna a farsi vedere anche il Napoli, con un destro di Zielinski ben respinto da Provedel. Al 38’ il 2-0 napoletano, con Mertens che recupera palla sulla trequarti e da appena fuori area fa partire un destro che si infila nell’angolo alla sinistra di Provedel. La prima frazione si chiude di fatto qui, con i padroni di casa avanti 2-0.
La ripress si apre senza cambi ma subito con un buon ritmo. Gli azzurri ci provano, ma è ancora il Napoli a sfiorare il gol, prima con Hysai, bravo Provedel in uscita, e poi con Ruiz che trova ancora pronto il portiere azzurro. Al 58’ il gol azzurro, con Krunic bravo a lanciare Caputo in profondità, il numero 11 entra in area e supera Karnezis con un preciso diagonale. L’Empoli preme e ci prova ancora con Ucan, palla sull’esterno della rete, e con Traore che vede la sua conclusione ribattuta. Ancelotti prova a fermare l’ardore azzurro, inserendo Callejon e Allan per Ruiz e Rog. E il cambio dà subito i suoi effetti, con il Napoli che trova il tris con una gran conclusione che si infila sotto l’incrocio dei pali. Cambi anche nell’Empoli, con Andreazzoli che inserisce Pasqual e Zajc per Acquah e Krunic. La gara è viva, con gli azzurri a caccia del gol e il Napoli pericoloso in ripartenza. Ci prova Callejon, conclusione sull’esterno della rete, risponde Di Lorenzo, che di testa chiama Karnezis alla deviazione in corner. Ancora Empoli che preme, con Zajc e Antonelli che ci provano dalla distanza trovando però ancora attento il portiere napoletano. Nel finale il Napoli arrotonda il passivo, sicuramente troppo pesante per gli azzurri: prima Milik è bravo a finalizzare una bella azione dei partenopei, poi Mertens in contropiede fa 5-1 saltando Provedel e depositando in rete. Al San Paolo Napoli batte 5-1 l’Empoli con la tripletta di Mertens e i gol di Insigne e Milik per gli azzurri la rete di Caputo.