Domenica contro la Roma l’esordio con la maglia azzurra, ieri, nella sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Castellani, la presentazione e le prime parole azzurre per Marco Benassi.
“I motivi che mi hanno spinto ad accettare Empoli sono semplici – ha raccontato il centrocampista -: avevo visto molte gare, mi piace molto la filosofia di calcio e mi aveva sempre attratto e mi era sempre piaciuto vedere giocare quelli che adesso sono i miei compagni. Quando ho saputo dell’interesse dell’Empoli è successo molto in fretta, venerdì ho deciso e sabato ero già qua ad allenarmi. A livello personale vengo da sei mesi dove ho potuto riadattarmi dopo che l’anno passato ho avuto problemi fisici abbastanza gravi e credo che adesso sia arrivato il momento di mettere minuti nelle gambe e tornare a giocare. La voglia è tantissima, dopo un anno e mezzo con poche partite un calciatore ha voglia di giocare e da parte mia c’è grande entusiasmo e voglia di fare. Voglio dare il massimo aiuto alla squadra e ai compagni e ripagare la fiducia che mi ha dato il club”.
“L’ambientamento è stato molto veloce – ha aggiunto -, sono arrivato in un gruppo sano ed essere stato convocato mi ha dato modo di stare subito con i compagni. Domenica ho fatto pochi minuti, avevo fatto un solo allenamento, anche se dal punto calcistico è facile inserirsi perché mi sono accorto subito che tutti sanno quello che si deve fare e penso di aver capito le richieste del mister. Il ruolo? Sono stato abituato a dare la mia disponibilità massima in ogni ruolo; arrivo come mezzala ma se ci fosse bisogno in altre zone di campo non ci sarebbero assolutamente problemi. Obiettivi? Per prima cosa dobbiamo pensare alla salvezza poi pensare a fare ogni domenica una buona prestazione perché abbiamo dimostrato che si può fare e ce la possiamo giocare con tutti. A livello personale, come detto, voglio far bene anche se la cosa primaria resta quella di aiutare i compagni a raggiungere l’obiettivo comune”.