Top News

Il tecnico azzurro Pasquale Marino ha parlato alla vigilia della sfida contro il Livorno in programma domani alle ore 21.00: ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.

“Non c’è una spiegazione alla gara di lunedì – ha dichiarato il tecnico azzurro -, abbiamo fatto tanti errori assieme che mai avevamo fatto in un’unica gara. Adesso dobbiamo solo cancellare questa prestazione imbarazzante e guardare avanti. Non siamo questi, certe gare non dovrebbero ma purtroppo possono capitare con tutta la squadra che non ha reso per come ci si attendeva. Certi cali di tensione non devono succedere e dispiace aver fornito quella prestazione. Adesso dobbiamo resettare, c’è ancora una gara da giocare e il nostro destino non è deciso. Oggi c’è amarezza e rabbia e quella la dobbiamo mettere sul campo, reagendo come abbiamo fatto a Salerno dopo la sconfitta con l’Entella”.

“Quando abbiamo giocato con squadre che ci sopravanzano in classifica – ha proseguito Marino – abbiamo offerto buone prestazioni; al contrario con squadre dietro a noi non ci siamo riusciti. Questo deve farci capire come affrontare la gara di domani non pensando di giocare contro una squadra ultima in classifica: dobbiamo affrontare la gara al meglio, reagire dopo la sconfitta e cancellare la gara di lunedì. I gol subiti nelle ultime gare? Dobbiamo cancellare l’ultima gara, dove non siamo di fatto entrati in campo e potevamo purtroppo prenderne altri. Nelle altre, come ho già avuto modo di dire, sono arrivati per errori evitabili e per episodi. Adesso però, come detto, pensiamo a centrare l’obiettivo: domani è fondamentale far punti e una gran prestazione che, se avremo la fortuna di qualche risultato favorevole, dovrà darci lo slancio per affrontare al meglio i playoff”.

“Questo non è il momento dei bilanci – ha concluso il tecnico azzurro – quanto di giocarci al meglio l’ultima gara. Come dicono i numeri dopo la ripartenza abbiamo fatto peggio rispetto alla prima parte e qualcosa abbiamo sbagliato. Dopo la sosta abbiamo vissuto un altro campionato, c’è delusione per non esser riusciti a ripetere un certo percorso anche se altre squadre, sia in A che in B, non sono state continue. Non deve essere un attenuante, l’impegno c’è stato da parte di tutti ma la realtà dice che i numeri sono inferiori. L’Empoli merita i playoff? Credo di sì, chiudiamo con una vittoria e vediamo che succede”.