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Il tecnico azzurro Alessio Dionisi ha parlato al termine dell’allenamento mattutino in vista della sfida di domani, la prima giornata di campionato, contro il Frosinone: ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.

“Finalmente si inizia – ha dichiarato il tecnico azzurro -. Sembra di non esser mai pronti ma lo siamo, arrivando alla prima come speravamo. Non vedevamo l’ora di iniziare, il calendario ci mette di fronte una delle squadre più importanti di questo campionato di cui tutti conosciamo il valore e che l’anno scorso ha sfiorato la Serie A. Domani mi aspetto di vedere una squadra, anche nei momenti difficili, convinto che se lo saremo non avrò problemi di nessun tipo a prescindere dal risultato che uscirà che, come sappiamo, può essere determinato dagli episodi. Voglio che domani si riconosca la squadra, che quanto fatto in questo mese riusciamo a riportarlo sul campo: l’anno scorso l’Empoli a Frosinone non fece la migliore delle prestazioni, ma noi non dobbiamo guardare il passato quanto dimostrare il nostro valore con le giuste motivazioni”.

“Il campionato è legato a una situazione atipica – ha aggiunto il tecnico azzurro -, alcune squadre hanno iniziato molto prima, altre molto dopo. Sarò un campionato legato alla stagione scorsa e giocato in una situazione particolare che tutti stiamo vivendo e a cui tutti dobbiamo adeguarci cercando di gestirla nel miglior modo. Obbiettivi? La società vuole che la squadra faccia un campionato dove venda cara la pelle in ogni gara, andando in campo ogni volta per giocarcela con tutti, consapevoli che il valore individuale dei nostri calciatori va inserito nella squadra. Domani, come in ogni partita, non partiamo battuti, andiamo per giocarcela e provare a far bottino pieno, fermo restando che sfidiamo una squadra forte che ha tutte le carte in regola per fare un gran campionato”.

“Formazione? – ha concluso – Non è mia intenzione darla prima, non per tenere sulle spine i ragazzi quanto perché credo fortemente in tutti. Nelle ultime gare ho dato maggior minutaggio a qualcuno e ho un’idea di partenza. Bajrami? È stato via con la nazionale, ha fatto meno gare con noi e non so se partirà dall’inizio. Ma parliamo di un giocatore forte e importante che ci sarà sicuramente utile e darà il suo contributo. Ricci? Sta meglio di quanto pensassi, l’ho trovato bene e centrato anche dopo due settimane particolari. Ha fatto pochi minuti ma è disponibile e valuteremo”.