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Il tecnico azzurro Alessio Dionisi ha parlato alla vigilia della sfida con il Cosenza; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.

“La squadra sta bene – ha dichiarato il tecnico azzurro -, abbiamo un’ultima partita prima di una breve pausa per poi ripartire con la parte più importante del campionato. Siamo arrivati stanchi all’Ascoli e quello ottenuto lo reputo comunque un punto guadagnato. Ora testa all’ultima partita, ma non possiamo fermarci. La prima partita sarà difficile. Siamo dove meritiamo, dobbiamo confermarci. Moreo? Sta bene e sarà tra i convocati, sarà della partita anche se vedremo se giocherà o meno”.

“A differenza di altre squadre – ha proseguito Dionisi -, il Cosenza ha un’identità di gioco chiara. Sono bravi a non prendere gol, magari hanno meno punti di quanto meritano, specie per quanto crea. In loro riconosco una squadra come identità, ha giocatori di qualità e brevilinei, gente che sa far male in ripartenza e nell’uno contro uno. Hanno pareggiato a Pescara in 10 per un tempo, troveremo una squadra che vuol vincere e ha bisogno di punti. Una squadra che gioca e lo fa anche bene. Non sarà facile ma noi dobbiamo Li rispettiamo ma non li temiamo; l’anno scorso è stata la bestia nera dell’Empoli, visto che tra andata e ritorno sono arrivati zero punti. Ma non dobbiamo pensare all’anno scorso, servono motivazioni per affrontare questa partita difficile. Sarà difficile fare un risultato a Cosenza, noi andiamo là per fare bene e provare a chiudere questa prima parte di stagione nel migliore dei modi. Dietro sono tutte lì, noi siamo dove ci meritiamo, nessuno pensava potessimo esserci, ma dobbiamo confermarci: l’appetito vien mangiando”.

“Mercato? – ha concluso – Qui c’è un gruppo che sta facendo bene, se dovesse arrivare qualcuno a migliorarci, ben venga. Con il Direttore Accardi ho un ottimo rapporto, ci confrontiamo su tutto e sopra di noi c’è il presidente, che sa gestire tutto benissimo e lo fa da tanto tempo, con le scelte finali che spettano alla società, anche se siamo convinti che non vada cambiato nulla. Poi è chiaro che dopo la partita di domani si tireranno delle conclusioni; è difficile migliorare la nostra squadra, c’è un gruppo che sta facendo bene ed ha ancora margine di crescita, ma se ci fosse la possibilità di prendere qualcuno a migliorarci Accardi non si tirerà indietro per quanto, come detto, sia difficile migliorare la nostra squadra”.