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Serie A ai nastri di partenza. L’Empoli Ladies inizia il suo percorso dal campo più difficile, quello della Juventus Women campione d’Italia. Le due squadre si sono già incontrate nella Serie A 2017/18: in quella stagione la Juventus si impose con due netti successi, ma adesso la situazione è un po’ diversa. L’Empoli è tornata nella massima divisione con più esperienza e qualità, sotto la guida di Alessandro Pistolesi, vincitore della Panchina d’Argento. La squadra di Rita Guarino arriva a questo confronto dopo la sconfitta di Champions col Barcellona, una gara nella quale ha speso molte energie fisiche e mentali. Le azzurre entrano in campo con un 4-3-1-2: in porta Baldi, difesa con Di Guglielmo, Garnier, Giatras e Boglioni, a centrocampo Simonetti, Cinotti e Prugna, sulla tre quarti Mastalli in appoggio alle punte Acuti e Hjolman. Rita Guarino schiera una formazione di grande spessore: Giuliani, Gama, Sembrant, Panzeri, Pedersen, Caruso, Cernoia, Alves Souza, Girelli e Staskova.

L’inizio della partita mostra uno scenario sorprendente: l’Empoli si avvicina all’area avversaria con una certa facilità, la Juventus trova alcune difficoltà di manovra e cerca soprattutto di reggere la pressione avversaria. Al 25′ l’arbitro fischia un rigore netto a favore dell’Empoli. Prugna si prende la responsabilità di andare a calciare e batte Giuliani. Empoli in vantaggio. Scende il gelo su Vinovo, ma i tifosi azzurri sugli spalti festeggiano. L’Empoli insiste, la Juventus cerca di scuotersi, ma la difesa azzurra resta vigile e frena le iniziative bianconere.
A inizio ripresa entra Boattin al posto di Panzeri, ammonita nel corso del primo tempo. La Juventus entra in campo con un atteggiamento diverso: ovviamente vuole ribaltare il risultato. L’Empoli mantiene la propria sicurezza e risponde con carattere e organizzazione. Dopo 10 minuti di gioco, su un calcio d’angolo, Girelli trova il pareggio con un colpo di testa che cambia la partita. Mister Pistolesi corre ai ripari e inserisce Varriale al posto di Mastalli. Guarino toglie Staskova e fa entrare in campo Galli. Le azzurre non si scompongono e continuano a creare trame offensive, provando a impensierire la difesa bianconera. Dall’altra parte, la Juventus avanza con impeto e diventa sempre più pericolosa con le conclusioni di Girelli e Cernoia. Al 71′, sugli sviluppi di un nuovo calcio d’angolo a favore della Juventus, si genera un’azione molto confusa: dopo una serie di rimpalli, Caruso riesce a spedire la palla in rete e porta le bianconere in vantaggio. Intorno all’80’, Boglioni e Cinotti lasciano il posto a Papaleo e Morucci, mentre al 86′ Rosucci entra al posto di Alves Souza. Dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro.

L’Empoli Ladies esce dal campo tra gli applausi dei propri sostenitori, consapevole di aver disputato una grande gara contro la squadra più forte d’Italia. Dispiace tornare a casa con una sconfitta dopo una prestazione di alto livello. Per questo motivo, le azzurre entreranno in campo con una determinazione ancora più forte nella prima gara casalinga della stagione, questo sabato contro l’Inter. Occorre migliorare, occorre fare punti. E le Ladies lavoreranno duramente per raggiungere questi obiettivi. (Jacopo Mancini)

IL TABELLINO

JUVENTUS WOMEN: Giuliani, Gama, Cernoia, Sikora, Girelli, Pedersen, Panzeri (45’ Boattin), Staskova (63’ Galli), Souza Alves (86’ Rosucci), Caruso, Sembrant. All. Guarino
A disposizione: Hyyrynen, Franco, Bragonzi, Bellucci, Bacic, Tasselli

EMPOLI LADIES: Baldi, Di Guglielmo, Prugna, Boglioni (75’ Papaleo), Mastalli (61’ Varriale), Garnier, Hjolman, Simonetti, Acuti, Giatras, Cinotti (81’ Morucci). All. Pistolesi
A disposizione: Lugli; Mancuso, De Vecchis, De Rita, Anghileri, Cotrer

MARCATORI: 25’ (r) Prugna, 55’ Girelli, 71’ Caruso
AMMONIZIONI: Panzeri (J), Di Guglielmo (E), Cinotti (E), Boattin (J)