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Grazie alla collaborazione dell’Agente FIFA Foggi Paolo, Benedetta Orsi diventa un nuovo attaccante dell’Empoli Ladies.
Classe 2000, cresciuta nel cuore dell’Emilia, ha iniziato a giocare nello Sporting Chiozza, per poi passare alla Reggiana, l’attuale Sassuolo Calcio Femminile. Proprio con la maglia nero verde ha raggiunto, lo scorso anno, la promozione in Serie A, collezionando 16 presenze e 7 gol. La Orsi non si è mai adagiata nella sua terra d’origine: da tre anni, infatti, è nel giro della Nazionale. Con l’Under 16 e 17 ha partecipato a vari tornei in Inghilterra e Repubblica Ceca. Come per le Ladies, anche per Benedetta Orsi sarà la prima volta nella massima competizione italiana: l’attaccante porta con sé grande motivazione e voglia di vincere. Naturalmente visto la sua giovane età dovrà coniugare il calcio con la scuola e per questo frequenterà il Liceo Linguistico Virgilio di Empoli.

Ciao Benedetta, sei cresciuta nel calcio femminile emiliano. Com’è stata questa esperienza?

Prima giocavo a tennis. Ho dovuto smettere a causa di un infortunio. Ho iniziato a giocare a calcio a 13 anni in una squadra parrocchiale. Poi sono entrata nella Reggiana e ho esordito in Prima Squadra a 14 anni. Con la Reggiana ho giocato due stagioni in Serie B. Al terzo anno la Reggiana femminile è stata acquisita dal Sassuolo e abbiamo raggiunto la promozione in Serie A. Col gruppo e la società ho avuto un’esperienza molto positiva e l’arrivo del Sassuolo ci ha aiutato molto, c’è stato un salto di qualità.

Da tre anni sei nel giro della Nazionale. Con l’Under 16 e 17 hai giocato tornei importanti, in Inghilterra e Repubblica Ceca. Cosa si prova a rappresentare il proprio paese alla tua età?

È sempre stata una grande emozione. Ricordo in particolare la prima partita: eravamo in Inghilterra. Dopo l’emozione, ti viene la voglia di giocare e allora non pensi più alla maglia che indossi. Tra l’altro proprio in Nazionale ho incontrato Maria Luisa Filangeri, che sarà mia compagna di squadra quest’anno nell’Empoli Ladies.

A proposito della tua nuova squadra… che idea ti sei fatta e cosa ti aspetti dalla prossima stagione?

L’Empoli Ladies mi sembra una grande società. Ho visto il centro sportivo di Monteboro: è davvero ben sviluppato. Penso di integrarmi bene col gruppo, conoscerò le ragazze pian piano a partire dagli allenamenti.

Tu sei un attaccante. Qual è il tuo modo di giocare?

Mi diverto quando dribblo la difesa palla al piede. Tutti dicono che bisogna avere una grande freddezza per giocare in questo modo. A me viene naturale. Poi è chiaro che mi piace far gol, perché è il compito di un attaccante, ma è importante anche aiutare in difesa.