La vittoria di Venezia, la voglia e la convinzione di proseguire sulla strada tracciata con la sfida con il Frosinone già nel mirino; il diretto sportivo azzurro Pietro Accardi ha parlato all’edizione locale de Il Tirreno.
“Dopo un periodo di stop forzato come quello che è capitato in questa stagione – ha detto il Direttore Sportivo azzurro Pietro Accardi- non era né automatico né semplice farsi trovare subito pronti. È servito un minimo di rodaggio, all’Empoli e non solo. Per ora siamo soddisfatti di quello che abbiamo visto venerdì a Venezia. Era importante tornare a vincere ma altrettanto lo era arrivarci in un certo modo. E così è stato. Abbiamo un gruppo che ha qualità, credo che su questo ci sia poco da ridire, ma da sole le qualità non bastano per vincere le partite. Servono e aiutano, naturalmente, ma per farle valere devi metterci anche altro. L’atteggiamento, la voglia. Tutte cose che a Venezia ci sono state e si sono viste bene”.
“La partita più importante è sempre la prossima – aggiunge Accardi – quella di Venezia è andata ed è andata bene, ma c’è un solo modo di dargli davvero un senso: deve essere il primo mattoncino per costruire un finale di stagione all’altezza delle nostre possibilità e delle nostre aspettative. Tutte le partite sono importanti e tutte sono difficili quindi vanno affrontate con l’atteggiamento giusto. A Venezia è successo, quindi può e deve succedere anche venerdì sera col Frosinone”.